Così come per le compravendite a livello nazionale, anche nelle grandi città d’Italia aumentano le transazioni nel III trim 2022. Ma il tasso di crescita è lievemente inferiore (+1,2%). Sono poco più di 300 le abitazioni acquistate rispetto al terzo trimestre del 2021. A dirlo è la statistica trimestrale dell’OMI, Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate.
Palermo e Torino sono le città con i maggiori rialzi, rispettivamente, con il 12,9% e il 7,7% di acquisti in più rispetto al terzo trimestre del 2021; seguono Bologna (6,3%), Genova (2,9%) e Roma (1,9%); a Milano, dove si concentra il 23% circa degli scambi delle otto maggiori città, il dato è in negativo (-5,1%), così come a Firenze (-5,5%) e a Napoli (-2,9%).
Si registra una generale tendenza positiva delle otto città a partire dal 2014, con poche eccezioni limitate a singoli dati trimestrali, che raggiunge l’apice intorno al 2016 per poi essere seguita da una fase di progressivo rallentamento fino alla ripida svolta in negativo nei primi due trimestri del 2020, a cui si contrappone una altrettanto ripida risalita con tutte le principali città che nel 2021 superano i livelli degli anni precedenti.
I tassi tornano poi in progressiva discesa nei trimestri successivi, con l’eccezione di Milano e Palermo, dove i rialzi accelerano nel primo trimestre del 2022. Nell’ultima rilevazione sono solo Torino e Palermo a registrare un’accelerazione della variazione tendenziale, mentre Milano, Napoli e Firenze tornano in negativo dopo 6 trimestri di rialzi.
La superficie delle abitazioni
In termini di superficie compravenduta, i tassi tendenziali sono per lo più negativi, nel confronto con il terzo trimestre 2021. La superficie delle abitazioni scambiate a Palermo e Bologna è in aumento e, seppure in misura minore, è cresciuta anche a Torino e Genova. La superficie media delle abitazioni scambiate nel trimestre, diminuisce nelle altre città, facendo così registrare, per il totale delle otto città, un calo di 2,8 m2 .
Esaminando la distribuzione delle compravendite nel terzo trimestre 2022, si osserva nuovamente che la quota prevalente di acquisti, circa il 41% riguarda il taglio dimensionale medio piccolo, da 50m2 fino a 85m2 , con circa 11.000 unità scambiate nel complesso delle otto grandi città.
A Torino la quota supera il 48%. In questo terzo trimestre del 2022, rispetto all’omologo periodo del 2021, la crescita è generalizzata per le residenze di taglio più piccolo, mentre per gli alloggi di maggiori dimensioni, mostrano un tasso negativo ovunque. Il calo raggiunge il 15,2% nel complesso delle otto città, per immobili con superficie oltre i 145 m2 .
Le pertinenze nelle grandi città
Nel terzo trimestre 2022 gli acquisti di depositi pertinenziali nelle otto principali città sono aumentati dello 0,2% rispetto al terzo trimestre 2021 26 , variazione, in termini aggregati, inferiore al dato nazionale.
A Palermo il risultato migliore sul 2021 (+14,9%); Milano, Napoli e Genova mostrano invece un mercato in negativo rispetto allo stesso trimestre 2021. Positivo il dato di Roma che, con oltre 2.200 compravendite cresce del 2,5% e di Torino in aumento dell’11,4%.
Fonte Idealista.it