In Piazzale Zavattari a Milano lo studio Piuarch firma un progetto di riqualificazione urbana promosso da Coima, per la rigenerazione in chiave ecologica di un’area di 14 mila metri quadri compresa tra San Siro e City Life. Ivory è un esempio di riqualificazione efficiente, innovativa e tecnologica di un edificio degli anni ‘50, parte dello stabilimento della fabbrica automobilistica Isotta Fraschini, che si pone come obiettivo garantire i più alti standard di sostenibilità e comfort per gli utenti.
Il progetto si sviluppa su 12 piani fuori terra, con circa 1.400 mq di terrazze panoramiche, oltre a spazi multifunzionali e commerciali. Saranno mantenuti elementi architettonici della struttura originale, alleggerita e ampliata grazie all’integrazione di una seconda maglia di pilastri, creando ampie balconate e terrazze ogni due piani, fruibili come vere e proprie estensioni all’aperto degli uffici. Una “doppia pelle” che conferisce all’edificio un’estetica contemporanea, con ampie vetrate incastonate tra elementi metallici e linee verticali che slanciano l’intera struttura. Le diverse altezze della facciata, l’alternanza delle logge e il gioco di riflessi fra le vetrate donano movimento e dinamicità al progetto architettonico.
Gli spazi all’aperto, che si sviluppano per tutta la verticalità e che culminano nelle due grandi terrazze verdi all’8° e al 10° piano, consolidano il rapporto tra paesaggio e architettura, inserendo elementi di rinaturalizzazione atti a migliorare il microclima dell’area e creando un dialogo con il contesto cittadino anche attraverso un ripensamento delle aree esterne al piano terra, che si aprono alla comunità.
“Il disegno di un nuovo fronte urbano che riprende alcuni elementi del progetto originario degli anni ’50, unito all’obiettivo di coniugare natura, comunità, luoghi di lavoro e tecnologia, diventano gli elementi distintivi del progetto, in cui trovano posto spazi chiusi e aperti, uffici, terrazze”, afferma Gino Garbellini, socio dello studio Piuarch. “Un edificio di nuova generazione, efficiente da un punto di vista energetico e dotato di spazi di qualità a disposizione delle persone: gli ambienti confortevoli e flessibili si aprono all’esterno con affacci privilegiati sulla città e diventano luoghi di socialità e di relazione, particolarmente importanti negli ambienti dedicati al lavoro”.
Ivory è un esempio virtuoso di edificio sostenibile, progettato nel rispetto dei più alti standard ESG che lo candidano alle prestigiose certificazioni LEED Gold®, WELL Gold®, WiredScore Gold®, e integra materiali e prodotti di provenienza locale e sicuri per l’ambiente certificati Cradle to Cradle®, basati su strategie di economia circolare.
Grazie alle avanzate tecnologie impiegate nello sviluppo, Ivory è stato progettato per raggiungere nuovi livelli di efficienza energetica: oltre il 65% del fabbisogno è coperto da fonti rinnovabili, grazie all’installazione di un impianto geotermico per la climatizzazione e di un impianto fotovoltaico in copertura.
Fonte Idealista.it