Quest’anno, il 2 agosto segnerà l'”Earth Overshoot Day“, ovvero il giorno in cui la domanda dell’umanità per le risorse ecologiche supererà la disponibilità di risorse che la Terra può rigenerare entro quell’anno.
Nel corso dei decenni, l’impronta ecologica e carbonica dell’umanità è gradualmente aumentata, mentre la biocapacità della Terra, ovvero la sua capacità di rigenerare le risorse, è diminuita significativamente. Ciò ha portato il giorno del superamento della capacità della Terra a giungere sempre prima, spostandosi da fine dicembre nel 1970. Nell’anno di pandemia del 2020 si è spostato indietro in modo significativo, passando dal 29 luglio al 22 agosto. Ma, nonostante il 2023 rappresenti un lieve spostamento positivo rispetto al 28 luglio del 2022, la tendenza è di stagnazione piuttosto che di progresso.
Il concetto di Overshoot Day è stato concepito per la prima volta da Andrew Simms del think tank britannico New Economics Foundation, che nel 2006 si è associato a Global Footprint Network per lanciare la prima campagna globale del Giorno del Superamento della Capacità della Terra. Il WWF, la più grande organizzazione di conservazione del mondo, partecipa al Giorno del Superamento della Capacità della Terra dal 2007.
Fonte Idealista.it